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Le parole: note su un pentagramma

Pubblicato: 11 settembre 2014 da Dario Stissi in Senza categoria

C’è qualcuno tra voi che sa spiegarmi il perché ogni volta che penso ai libri, alla lettura, alle parole danzanti su una pagina; non riesco a non collegare questo pensiero alla musica classica.

Un automatismo strano e allo stesso tempo molto particolare: scrivo fiumi di parole con Vivaldi in sottofondo o con l’incalzante compagnia di Beethoven. Mi lascio trasportare dalle loro note e dai loro ritmi e anche le mie parole si piegano alla melodia e appaiono su questo schermo come note su un pentagramma.

Il mio umore stesso si adatta alle melodie ascendenti e discendenti dei componimenti ed ecco apparire un sorriso, ora un ghigno, ora una linea retta di tristezza e forse poi anche una lacrima. Maledettissimi musicisti mi piegate al vostro volere con le vostre note e io chiudo gli occhi e volo con voi.

Volo con voi!

Che potere, che meraviglia! Se il mondo ascoltasse più musica e meno rumore saremmo tutti meno sordi.

Adesso volo via, la sonata al chiaro di luna mi ha già fatto suo.

Dario

Back on stage

Pubblicato: 11 settembre 2014 da Dario Stissi in Senza categoria

Buonasera gentili lettori e lettrici,

sono passati un bel po’ di mesi dall’ultima volta che ho scritto sul mio blog e voi di certo mi credevate sparito per sempre, e invece no! Eccomi qui tornare in grande spolvero.

Come la va in quel dei vostri mondi?

Dalle mie parti sono cambiate molte cose, forse troppe, anzi sicuramente troppe. Per farvi un riassunto degli ultimi anni mi ci vorrebbe un tantino di tempo e spazio maggiori, cose che al momento non è nelle mie capacità di dilatare. Vi dico innanzitutto che lavoro ancora nel meraviglioso mondo del cioccolato e che addirittura dirigo un negozio di prelibatezze. Sono passato dagli sconfinati territori campani saturi di odore di sterco di Bufala, e di accattivanti sapori culinari; alla meravigliosa città eterna che i più chiamano Roma. Il luogo che al momento mi ospita è una sinfonia ultra melodica di storia, cultura e amministrazione pubblica disastrosa; le famose “perle ai porci”.

Che altro dire, mmm, ho lasciato un grandissimo pezzo di me nella mia terra e il prossimo obbiettivo sarà quello di tornare a prenderlo.

Che mala vita!

Dario


C’è chi la chiama Grande Mela, gli U2 l’hanno definita “the city of blinding lights” ( la città dalle luci accecanti), e chi invece preferisce chiamarla soloNew York. Una città che ha ispirato poeti, musicisti e i sogni di milioni di emigranti non poteva non ispirare la fantasia di un celeberrimo gioielliere americano: Harry Winston. Il noto gioielliere patron dell’omonimo luxury brandHarry Winston Diamond Corporation, ha deciso di tessere anch’egli le lodi della città che non dorme mai.

The New York Collection nasce dalla voglia della maison Winston di trasformare il luogo che è stato più esaltato e desiderato nella storia in una raccolta di gioielli che ne raffigurano il già acclamato splendore. Leggi l’articolo completo


Luci frammentate scorrono sul corpo satinato, sino a confluire e a condensarsi al centro per farsi cogliere appena dalle estremità tremolanti del pollice e dell’indice, ed essere offerte agli occhi.

Queste parole piene di enfasi e piacere descrivono aulicamente una delle meravigliose creazioni firmate Forzieri. Leggi l’articolo completo

Povera patria

Pubblicato: 20 dicembre 2011 da Dario Stissi in Senza categoria